Torino è una delle città più inquinate d’Italia. Quasi la metà delle scuole di Torino si trovano in contesti in cui la qualità dell’aria è oltre i limiti di legge e gli alunni dell’istituto ‘Avogadro’ di Torino hanno deciso di impegnarsi in prima linea. Si sono auto eletti ‘ambasciatori dell’aria’ e chiedono il contributo di tutti e tutte le “istituzioni e i cittadini, a partire dai ragazzi che la scuola la frequentano” si legge nell’appello.

La proposta è infatti sul sito di crowdfunding Ideaginger (www.ideaginger.it/progetti/i-n-spiriamo-il-futuro.html) e in poche ore ha già raggiunto quasi il 20% dell’obiettivo prefissato. Vogliono acquistare 10 campionatori mobili per il rilevamento dei principali inquinanti, in modo che gli studenti possano misurare direttamente il livello di inquinanti presenti dentro e fuori la scuola per sensibilizzare i propri coetanei e le loro famiglie su un problema che ci tocca tutti da vicino. L’obiettivo è ‘I(n)spirare il futuro!’ in collaborazione con il Comitato Torino Respira che collabora già da diverso tempo con i ragazzi dell’Istituto Avogadro e di altre scuole di Torino.

 

I campionatori acquistati saranno messi a disposizione della classe per la durata del progetto che si svolgerà durante l’anno scolastico 2021/2022 e poi potranno essere trasferiti a altre classi o altre scuole, per dare ad altri ragazzi la possibilità di apprendere e informarsi.